Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: all

Numero di risultati: 320 in 7 pagine

  • Pagina 1 di 7

Storia sentimentale dell'astronomia

534994
Piero Bianucci 50 occorrenze

Storia sentimentale dell'astronomia

giunse un ordine del cardinale nipote Francesco Barberini all’Inquisitore fiorentino: “procuri di far passare all’orecchie del Gran Duca che non è bene

Pagina 104

Storia sentimentale dell'astronomia

A 16 anni Isaac aveva imparato il latino e il greco più qualche nozione di matematica. A questo punto la madre lo tolse dalla scuola per avviarlo all

Pagina 113

Storia sentimentale dell'astronomia

all’osservazione delle orbite di numerose stelle doppie intorno al loro comune baricentro. All’edificio di Newton mancava però ancora un mattone

Pagina 125

Storia sentimentale dell'astronomia

affermazioni a favore del moto della Terra ed è costretto all’abiura.

Pagina 126

Storia sentimentale dell'astronomia

settembre 1675 con una “memoria” all’Académie des Sciences di Parigi.

Pagina 141

Storia sentimentale dell'astronomia

Decisivo per la sua vita fu l’incontro con l’abate e astronomo francese Jean Picard, che nel 1671 si recò all’Osservatorio di Copenaghen per

Pagina 142

Storia sentimentale dell'astronomia

Nel 1692, all’Osservatorio di Copenaghen, Roemer fu il primo ad applicare a un telescopio una montatura equatoriale, ciò che permette di inseguire

Pagina 142

Storia sentimentale dell'astronomia

all’astronomo reale Devile Maskelyne. Presto le osservazioni chiarirono che non era né una stella né una cometa. Era un pianeta due volte più lontano di

Pagina 148

Storia sentimentale dell'astronomia

I contributi di William Hershel all’astronomia non si limitarono alle lunghe notti passate alla diaccio. Sia pure in modo diverso, e benché

Pagina 153

Storia sentimentale dell'astronomia

All’ottima (o fortunata?) misura della circonferenza terrestre fatta da Eratostene (39.700 km) erano seguite quella di Posidonio (135-50 a.C.), assai

Pagina 157

Storia sentimentale dell'astronomia

La scelta cadde allora sulla decimilionesima parte dell’arco di meridiano che va dal Polo Nord all’equatore. Così – pensarono gli scienziati e i

Pagina 163

Storia sentimentale dell'astronomia

conquistò. Scampato al collegio dei gesuiti di Lione e a una laurea in legge, si dedicò all’astronomia. Gli studi giuridici peraltro ebbero su Lalande una

Pagina 171

Storia sentimentale dell'astronomia

nella ricerca astronomica, rifiutò sempre di mettersi in posa davanti all’obiettivo, forse temendo che un eccessivo realismo potesse nuocere all

Pagina 178

Storia sentimentale dell'astronomia

Le Verrier non era interessato all’osservazione astronomica. La formazione matematica lo portò dunque verso ricerche teoriche, condotte su dati già

Pagina 180

Storia sentimentale dell'astronomia

Le Verrier si procura tutte le misure di posizione disponibili: le più recenti ottenute all’Osservatorio di Parigi, quelle eseguite a Greenwich (che

Pagina 181

Storia sentimentale dell'astronomia

Urano. La caccia all’oggetto misterioso inizia all’Osservatorio di Parigi ma viene abbandonata all’inizio di agosto: la mancanza di carte stellari

Pagina 183

Storia sentimentale dell'astronomia

adatterebbe bene a un corpo celeste posto sul confine del Sistema Solare, che così potrebbe guardare sia all’interno, verso gli altri pianeti, sia all

Pagina 184

Storia sentimentale dell'astronomia

Tra le vittime c’è il giovane Camille Flammarion, alle prime armi come ricercatore ma già famoso per i libri con cui attirava all’astronomia migliaia

Pagina 187

Storia sentimentale dell'astronomia

-Sole, cioè l’Unità Astronomica. Un altro valore fondamentale in fisica e in astronomia oggetto di misure all’Osservatorio di Parigi è la velocità della

Pagina 188

Storia sentimentale dell'astronomia

Giovanni Virginio era un bambino quando una luminosa meteora e una eclisse totale di Sole lo avvicinarono all’astronomia. L’osservazione della

Pagina 197

Storia sentimentale dell'astronomia

percettivo che porta all’illusione di vedere i canali. Chiamò “fasce madri” gli insiemi di piccole macchie che altri scambiavano per canali, integrandole e

Pagina 201

Storia sentimentale dell'astronomia

Schiaparelli e Antoniadi appartengono all’ultima generazione di astronomi che studiarono il cielo visualmente. Due secoli e mezzo dopo il telescopio

Pagina 203

Storia sentimentale dell'astronomia

prima falce crescente all’ultima falce calante.

Pagina 207

Storia sentimentale dell'astronomia

il pianetino n. 443 scoperto da Max Wolf e Arnold Shwassmann il 17 febbraio 1899 all’Osservatorio di Heidelberg fu battezzato “Photographica” proprio

Pagina 208

Storia sentimentale dell'astronomia

Intanto nell’Italia meridionale sorgeva la Scuola Eleatica, creata da Senofane di Colofone. Per lui la Terra era piatta, si estendeva all’infinito

Pagina 21

Storia sentimentale dell'astronomia

sodio quando i suoi elettroni vengono eccitati: la luce giallastra delle lampade stradali è dovuta all’emissione degli atomi di questo elemento.

Pagina 216

Storia sentimentale dell'astronomia

“Compagnia”, azienda che portò all’eccellenza tecnologica dando origine alla grande tradizione dell’ottica tedesca. Chissà dove sarebbe arrivato se nel

Pagina 216

Storia sentimentale dell'astronomia

Fisici all’assalto del cielo

Pagina 218

Storia sentimentale dell'astronomia

gesuita padre Angelo Secchi all’Osservatorio vaticano di Roma, Lorenzo Respighi a Bologna, Giovan Battista Donati a Firenze. Non ci guadagnò solo l

Pagina 218

Storia sentimentale dell'astronomia

Julius Scheiner all’Osservatorio di Potsdam e James Keeler all’Osservatorio di Lick (Usa) ottennero i primi dati davvero attendibili intorno al 1890

Pagina 219

Storia sentimentale dell'astronomia

raffinata, elaborata come vedremo all’Università di Harvard.

Pagina 220

Storia sentimentale dell'astronomia

L’anno dopo il sogno si realizza. All’inizio dell’estate 1893 i pezzi depositati a Rochers Rouges vengono liberati da otto metri di neve e, insieme

Pagina 224

Storia sentimentale dell'astronomia

fisso e puntato verso il polo nord celeste, in modo da permettere all’astronomo di stare al riparo. Il siderostato a montatura equatoriale invia la luce

Pagina 225

Storia sentimentale dell'astronomia

Sappiamo già che all’età di 16 anni Einstein sognò, o semplicemente immaginò, di correre al fianco di un raggio di luce: come gli sarebbe apparso

Pagina 241

Storia sentimentale dell'astronomia

Di nuovo in patria, ottenne un posto all’Osservatorio di Monte Wilson, in California, dove stava entrando in servizio un telescopio da un metro e

Pagina 252

Storia sentimentale dell'astronomia

per seguire il lancio di razzi alla base di White Sands (New Mexico). Al rientro nella vita civile divenne professore all’Università statale del New

Pagina 261

Storia sentimentale dell'astronomia

da fargli assumere una forma (quasi) sferica dovuta all’equilibrio idrostatico; ha ripulito i dintorni della sua orbita da corpi di massa minore.

Pagina 262

Storia sentimentale dell'astronomia

, tanto da fargli assumere una forma (quasi) sferica dovuta all’equilibrio idrostatico; non ha ripulito i dintorni della sua orbita; non è un satellite.

Pagina 262

Storia sentimentale dell'astronomia

. Queste galassie sono caratterizzate da nuclei attivi, cioè dalla luminosità più o meno violentemente variabile. Il meccanismo che porta all

Pagina 278

Storia sentimentale dell'astronomia

Dalla bicicletta all’elicottero, innumerevoli sono le invenzioni che, a torto o a ragione, si attribuiscono a Leonardo. Il telescopio – sia il

Pagina 39

Storia sentimentale dell'astronomia

Giulio Cesare approfittò della campagna d’Egitto per chiedere aiuto all’astronomo alessandrino Sosigene, presentatogli da Cleopatra, che fu

Pagina 49

Storia sentimentale dell'astronomia

La liturgia cattolica stabilisce che la pasqua deve cadere la domenica che segue la prima Luna piena successiva all’equinozio di primavera. Proprio

Pagina 49

Storia sentimentale dell'astronomia

improvvisamente senza protezione. Costretto a rinunciare alla dittatura che da autentico despota aveva instaurato all’isola di Hven, prima cercò di

Pagina 56

Storia sentimentale dell'astronomia

improvvisamente in cielo, e questa volta pronto a seguirne l’evoluzione con altrettanto stupore c’era il suo erede all’Osservatorio di Praga, Johannes Kepler.

Pagina 59

Storia sentimentale dell'astronomia

, lui non credeva all’astrologia, ma allo spiritismo sì). Un altro settore era quello dell’astrologia medica. Il genere godeva di buon credito. È

Pagina 65

Storia sentimentale dell'astronomia

’universo, un po’ come oggi i fisici ritengono che lo siano i quark, essendo abbinati il cubo alla terra, il tetraedro al fuoco, l’ottaedro all’aria e l

Pagina 66

Storia sentimentale dell'astronomia

Nulla sappiamo dell’osservazione del cielo da parte dei nostri antenati fino all’Uomo di Neandertal e all’Homo sapiens. L’ipotesi che il primo

Pagina 7

Storia sentimentale dell'astronomia

La morte interrompe un lavoro di 38 anni. Ma non è finita. Il Somnium rimane ancora nell’ombra fino all’8 settembre 1634, quando il figlio Ludovico

Pagina 73

Storia sentimentale dell'astronomia

All’imbrunire del 30 novembre 1609 Galileo Galilei, 45 anni, capelli e barba rossicci, professore di matematica all’Università di Padova, puntò verso

Pagina 75

Storia sentimentale dell'astronomia

Il 4 agosto Galileo annuncia a Sarpi il suo successo. All’epoca era da 17 anni professore di matematica all’Università di Padova; dopo una giovinezza

Pagina 79

Cerca

Modifica ricerca